Questo
nuovo anno scolastico è iniziato alla grande. Niente più registri cartacei ma
registro elettronico, computer in tutte le classi e anche alcune LIM, lavagne
interattive digitali.
La
nostra scuola, che fino all'anno scorso non aveva nemmeno la connessione al
Web, tranne che in segreteria e in sala insegnanti, ora possiede una trentina
di computer suddivisi in ben due plessi. Grande salto di qualità per una scuola
super-tecnologica!
Peccato
che un programma installato con l'intento di salvaguardare i pc da virus,
spyware e applicazioni indesiderate, un programma che avrebbe dovuto congelare il
pc sulla situazione di partenza, ripristinata ad ogni riavvio con cancellazione
di qualsiasi dato introdotto la volta precedente, abbia fatto così bene la sua
parte da congelare anche il sistema operativo che, in un buon numero di
computer, si è bloccato sul ripristino all'avvio, impossibile a completarsi in
modo autonomo.
Ogni
giorno mi veniva segnalata una nuova "morte" e non si è potuto fare
altro che mandare i pc a formattare.
A
quel punto, i docenti, sempre più preoccupati e zelanti, hanno cominciato a
dotarsi, acquistandoli di tasca propria, di tablet e notebook, in modo da poter
firmare il famoso registro e segnalare le assenze in tempo utile. Io ho un
vecchio tablet che non ho quasi mai usato e mi sono portata dietro quello, ma è
successo che non riuscissi a compilare alcuni form perché venivano coperti
dalla tastiera virtuale. A quel punto mi sono dotata di una tastierina esterna
e, tutta orgogliosa del mio acquisto, mi sono accinta a connettermi al famoso
registro elettronico. Niente da fare, con tutti i pc, tablet, notebook e
cellulari connessi, la linea wireless è irrimediabilmente saltata e non c'è più stato verso di ripristinarla.
Considerata
la situazione, ecco che la Kathe, come il solito gruppo di docenti zelanti e
preoccupati, si è premurata di acquistare una sim personale, con connessione
autonoma, per aggirare l'ostacolo del wireless instabile. Per la cronaca, 149
euro, oltre ai 18 spesi per la tastiera.
Mica
è finita lì! Le nostre belle LIM sono rimaste inutilizzate, causa i pc portati
in riparazione, pertanto ho dovuto tornare al lettore cd portatile per poter
fare ascoltare dei brani musicali alle classi. Ci credereste? Il cavo elettrico
del lettore cd che intendevo usare è morto tra le mie braccia...Ho dovuto
andare di persona in un negozio di elettrodomestici per acquistarne un altro; 3,50 euro che, stavolta, mi sono state
rimborsate dalla segreteria. ( per le minute spese, qualche euro ci può venire
dato)
Se
vogliamo dirla tutta, oggi non funzionava nemmeno l'unica stampante della sala
insegnanti. Continuava a segnalare l'impossibilità di restare in linea con una
spia rossa. Domani me ne occuperò di nuovo, sperando che la notte mi dia
l'ispirazione su come agire.
Ecco,
questo è stato l'inizio del nuovo anno scolastico 2.0. Speriamo che il seguito sia migliore!