Anche quest’anno, per la terza volta
consecutiva, abbiamo trascorso una vacanza in crociera.
Questa volta, più delle altre, avevo
proprio bisogno di un periodo di puro relax per staccare dalla scuola, da
Internet, dal pc e dalla quotidianità.
Abbiamo scelto la MSC Meraviglia, nuova di zecca, e il viaggio che comprendeva
i porti di Genova, Napoli, Messina, Malta, Barcellona e Marsiglia.
La nave è effettivamente bella, con
il punto forte al ponte sei, dove si trovano alcune scale ricoperte di
cristalli Swarovsky di cui, ogni gradino, costa cinquemila euro e dove si trova
anche una stupenda galleria il cui soffitto cambia ogni mezz’ora attraverso uno
spettacolo di suoni, luci e colori.
La scala ricoperta da cristalli Swarovsky |
Al piano sei ci sono anche il teatro, con
bellissimi spettacoli musicali e diversi ristoranti. Purtroppo è anche il piano
più freddo, dove si ha l’impressione di stare in una ghiacciaia.
Io avevo
portato diversi golfini, ben sapendo dell’ambiente freddo delle navi, ma questa
volta, per stare veramente bene, avrei
dovuto portarmi il piumino! In ogni caso, pare che l’ibernazione faccia bene
alla salute tenendo lontani i microbi e, nonostante ci fossero ben
cinquemilasettecento ospiti, oltre al personale di bordo, ho visto tutti in forma.
C’è stato un solo caso che ha necessitato di ricovero in ospedale e, per
questo, la nave ha effettuato una tappa forzata a Cagliari.
Viaggiare in nave è molto rilassante poiché
essa naviga soprattutto di notte, mentre si dorme, e al mattino ci si sveglia
ogni giorno in un posto nuovo. Si scende, si visita la città, poi si torna a
bordo, trovando a qualsiasi ora un self service ben fornito. Si prende il sole
scegliendo il ponte più o meno affollato, a seconda dei gusti poi, dopo una
bella doccia, si può assistere ad un fantastico spettacolo, proseguire con la
cena al ristorante e ballare un po’ nelle varie feste a tema.
La festa della neve |
C’è la
possibilità di allenarsi in palestra, di correre sul ponte, di effettuare una
sauna o di farsi massaggiare e, per chi volesse un po’ d’avventura, c’è anche la
possibilità di camminare su una corda al ponte diciannove che, visto da terra,
dà allo spettatore una vista davvero impressionante.
Uno dei pochi nei era costituito dal fatto di avere un marito iperattivo.
Quando andavamo in giro per le città mi toccava fare delle vere maratone per
stargli dietro e, anche quando ci mettevamo sdraiati a prendere il sole, non mi
lasciava un attimo tranquilla. Appena mi allungavo comodamente sulla sdraio,
ecco che cominciava: “ Che ne diresti se andassimo a vedere cosa c’è là? “ E
dovevamo andarci. Mi sdraiavo nuovamente: “ Andiamo a sentire la musica là?” E
si ripartiva. Tornavo alla sdraio: “Vieni a vedere cosa sta succedendo sul
palco davanti alla piscina!” E bisognava andare a vedere. Un gran movimento!
Un altro neo è stata la cena durante
lo spettacolo al Cirque du Soleil. Già era molto buio e non si vedeva cosa si
aveva nel piatto, ma i cibi erano veramente strani! Dei grani di melograno con
delle patatine “nere” e un mollusco non meglio identificato che non ho osato
assaggiare, delle verdurine tagliate finissime senza alcun gusto, un pesce
salato con una crema bianca sopra che assomigliava tutta alla maionese quando
viene sbagliata e si vedono gli occhielli di olio, dei dolci nauseanti e una
tazzina di liquido caldo che sembrava un brodo di ciliegie … Insomma, so di
essere un po’ difficile, ma una cena così cattiva non mi era proprio mai
capitato di mangiarla! Anzi, devo ammettere che ho mangiato ben poco, perché tutto
mi disgustava!
Sorrento |
A parte queste piccole pecche, tutto
il resto ha funzionato veramente alla grande. Abbiamo visitato Sorrento, molto
pittoresca, Messina, con le sue belle chiese, Malta, con le sfumature dorate
della pietra e il silenzio della Mdina, Barcellona, con i suoi tipici
quartieri, la Sagrada Familia, il viale della Rambla …
Messina |
A Marsiglia non siamo
scesi, perché l’avevamo già vista l’anno scorso. e abbiamo preferito goderci un po’
la vita a bordo.
Barcellona, Plaza Catalunya |
Malta |
Malta |
E poi, come tutte le belle vacanze,
anche questa crociera è finita, lasciando il ricordo dei bei posti visitati,
delle persone incontrate, dell’ospitalità di bordo e del sole del Mediterraneo.
E voi, siete già stati in vacanza?