Oggi,
3 ottobre 2021, se mio padre fosse ancora vivo compirebbe centodue anni.
Mio
padre mi aveva detto spesso che non temeva la morte, ma aveva paura della
sofferenza. Lui non desiderava vivere grazie all'accanimento terapeutico, ma
voleva vivere solo finché ne valesse la pena, potendo sentirsi partecipe degli
avvenimenti del suo tempo e della sua famiglia.
In
effetti giunse fin quasi ai novant’anni senza mai perdere curiosità, umorismo,
interesse per il mondo circostante e compartecipazione alla vita della sua
famiglia. Alla fine aveva gravi problemi respiratori, non riusciva quasi più a
muoversi per via della mancanza di fiato, ma caratterialmente era rimasto se
stesso fino in fondo, sempre uguale all'uomo che conoscevo, protettivo per la
sua famiglia, premuroso ed altruista verso gli altri, interessato a tutto ciò
che lo circondava.
“
Accendi la radio e cerca una musica allegra, che non ho voglia di sentire
lagne!” mi aveva chiesto appena due giorni prima di lasciarmi.
Lui
non sopportava piagnistei e lamentele.
“Nella
vita bisogna darsi da fare, è inutile perdere tempo a lamentarsi! Tutto si può
risolvere, prima o poi, con volontà ed impegno, solo alla morte non c’è
rimedio!”
Ah
quante volte me lo sono detta da allora!
In
questi undici anni è venuto molto spesso a trovarmi in sogno. Almeno una volta
ogni settimana. Proprio stanotte l’ho sognato. Avevo registrato dei brani
suonati dai miei alunni su una musicassetta, come facevo spesso, per poi
farglieli sentire. A lui piaceva tantissimo ascoltare i miei alunni e teneva in
un cassetto tutte le registrazioni dei saggi scolastici. Amava anche molto
sentire me suonare. Si sedeva sulla poltrona accanto al piano e ascoltava.
Tornando
al sogno, avevo poi portato la musicassetta a casa, ma non riuscivo a trovare
le tracce giuste e mi agitavo. Questa no, quest’altra no, ma dov’erano finite
quelle giuste? Lui, zitto e paziente, aspettava. Finalmente le avevo trovate.
“Ecco, ci siamo, ora si comincia!” Click …e, a quel punto, mi sono svegliata.
Ciao
papà, buon compleanno, ovunque tu sia!