giovedì 17 novembre 2022

Langhe, patrimonio dell'Unesco.

E’ arrivato l’autunno, con i suoi caldi e morbidi colori. Una vera festa per gli occhi. Le Langhe, patrimonio mondiale dell’Unesco, sono il fiore all’occhiello delle province di Cuneo e Asti. Non credo sia necessario descrivere la bellezza di questi paesaggi, ricchi di colorati vigneti. Le immagini parlano da sole.

A me, che vivo in provincia di Cuneo, ad un tiro di schioppo da questi luoghi magnifici, non resta che spalancare gli occhi, ascoltare i rumori, annusare l'aria e bearmi di queste splendide visioni durante le mie piccole gite fuori porta.

Anche il mio cagnolino Terry apprezza molto queste passeggiate in Langa e corre felice tra i vigneti, annusando a più non posso gli odori della terra e delle foglie.

Veduta da Coazzolo

Tipici vigneti in Langa

Barolo, terra dell'omonimo pregiato vino.

Parco del castello di Verduno. Qui soggiornò il Re Carlo d'Inghilterra 

Chiesetta di Coazzolo che spunta tra i vigneti

Belvedere di Verduno

Terry nei vigneti

Coazzolo, tipiche matite nei vigneti

Montelupo albese. Mio marito sulla panchina gigante.

Panorama visibile da Verduno

Montelupo albese. 


martedì 1 novembre 2022

Gita a Murazzano

Domenica scorsa una nostra piccola gita fuori porta ci ha condotti a Murazzano, comune in provincia di Cuneo a 739 m s.l.m.
Definito in passato, per la sua posizione strategica, “Scudo e chiave de Piemonte”, oggi il paese è noto anche per la produzione dell’omonimo formaggio DOP e per la sua vicinanza al Parco Safari delle Langhe, luogo faunistico che ospita una cinquantina di specie animali e che si estende per circa settanta ettari in uno scenografico panorama di colline verdeggianti. Noi però al Parco Safari non ci siamo stati, anche perché avevamo il cagnolino e una visita del genere non era proprio indicata. Ve l'immaginate il piccolo Terry in mezzo a tigri, leoni ed ogni sorta di altri animali?
A Murazzano abbiamo visto la torre medioevale, un tempo collegata ad un castello, il santuario della Madonna di Hal, la chiesa parrocchiale di San Lorenzo ed alcuni scorci pittoreschi. Abbiamo incontrato due simpatiche motocicliste di Honda Monster, due amabili signore di Torino ed alcuni esuberanti giovanotti indiani. Con tutti abbiamo scambiato brevi dialoghi e ci siamo reciprocamente fotografati. I ragazzi indiani hanno ci hanno anche chiesto di poter effettuare degli scatti con il nostro Terry e lui li ha accontentati di buon grado, lasciandosi persino abbracciare seduto con loro su una panchina.

Abbiamo dunque ammirato un luogo piacevole, goduto una soleggiata e calda giornata, apprezzato la compagnia di persone socievoli e gentili. Cosa chiedere di più? 

Interno del santuario della Madonna di Hal

La torre

Santuario di Hal. Esterno.



Chiesa parrocchiale di San Lorenzo


Scorcio del paese sotto la torre