La mattina, mentre mi affaccendo in
casa tra pentole e fornelli, ascolto spesso la radio. Un certo canale propone
agli ascoltatori di telefonare per fare uno scherzo ad una persona e, tutte le
mattine, ci sono un marito, una moglie o un genero che chiedono di partecipare
ad una burla diretta ai rispettivi consorti o alla suocera. Lo scherzo
preferito da rivolgere ad una moglie è quello della sedicente massaggiatrice
erotica Ciu Lin che, parlando con la elle al posto della erre, informa la
malcapitata di aver ritrovato le chiavi o il portafogli di suo marito durante l’ennesima
seduta di “massaggi speciali” e chiede come fare per fargliele riavere. La
povera moglie di turno va in escandescenze, lanciandosi in una sequela di “faffanc…”
diretti sia al marito che alla fantomatica Ciu Lin, perde completamente il
controllo. A nulla vale poi la rivelazione che si tratti di uno
scherzo. I “Vaffanc…” continuano e si sprecano.
Ai mariti invece spetta lo scherzo
del negoziante che chiede l’approvazione al pagamento di settecento euro per
una borsa e novecento per un paio di scarpe firmate acquistate dalle mogli.
Anche in questo caso i mariti danno in escandescenze e ne dicono di tutti i
colori.
Per le suocere c’è la telefonata
proveniente da una presunta Mara Venier che le invita a rispondere a tre
domande per le quali potrebbero vincere tremila euro. Le domande sono del tutto
inverosimili, le suocere ovviamente non ne indovinano una e vengono perciò informate che, non solo non riceveranno i tremila euro di premio, avendo
sbagliato le risposte, ma dovranno versarli loro stesse alla RAI! Le povere
donne si disperano, poi si arrabbiano invocando l’aiuto di un avvocato, mentre
il nervosismo e la pressione salgono pericolosamente…
Mi chiedo: queste persone, che si
lasciano coinvolgere in questi scherzi ai loro congiunti, si divertono? Provano
piacere nel mettere alla berlina i loro cari davanti a tutti gli ascoltatori di
una radio nazionale? Che senso ha tutto questo? Io non farei mai uno scherzo simile a mio
marito, tanto per avere un passaggio in radio e non mi piacerebbe affatto che lui
desse in escandescenze pubblicamente, al solo scopo di far ridere migliaia di
sconosciuti! Che poi, perché si dovrebbe ridere di una persona in difficoltà? Inoltre, la vita è già piena di arrabbiature e
nervosismi, perché aggiungerne altri gratis?
Certe persone proprio non le capisco.
Nel frattempo ho cambiato canale.