Quest’anno non riesco a sentire l’atmosfera del Natale e
nemmeno quella dell’Anno Nuovo. Non è successo nulla, la mia vita scorre
come quella di questi ultimi anni, con i suoi problemi, le preoccupazioni, i momenti
più o meno sereni, ma non è tanto la
mia situazione personale quanto quella che si respira intorno a rendermi così
poco festosa. Basta leggere un giornale, sentire le notizie alla tv, per accumulare
così tanta tristezza da non aver più voglia di festeggiare per almeno dieci
anni.
Prima di Natale, per scacciare questa sensazione opprimente,
ho chiesto a mio marito di tirarmi fuori l’albero e le decorazioni, ma lui non aveva
voglia neppure di cercarle in garage, così mi sono limitata alla Natività: la
capanna, Gesù Bambino, Maria, Giuseppe, il bue e l’asinello sistemati sul
pianoforte. Poi ho appeso alcune decorazioni alle finestre, ma dell’aura
natalizia neanche l’ombra. Il giorno di
Natale è trascorso in tranquillità, solo noi tre, la mamma e il gatto.
In questi giorni di vacanza me la sono presa comoda dormendo
di più la mattina, leggendo libri e giornali ed incontrandomi con amici e
parenti. C’è stato un periodo piuttosto lungo in cui i miei cugini ed io ci
eravamo persi, presi dal lavoro, dai figli da crescere e dagli anziani da
accudire. Ora che, purtroppo, mio padre e gli zii non ci sono più, riusciamo
nuovamente ad avere un po’ di tempo libero per frequentarci e questo, nonostante tutto, si
può ritenere un aspetto positivo. Io sono figlia unica ed ho soltanto una
cugina ed un cugino, anch’essi figli unici, pertanto, per anni, loro e le
rispettive famiglie sono stati i fratelli che non ho mai avuto: andavamo in
vacanza insieme, organizzavamo feste, trascorrevamo dei Capodanni
indimenticabili. La vita, con le sue difficoltà, a volte divide, ma se c’è l’affetto gli anni di
separazione non contano ed i rapporti si
possono riprendere come se ci si fosse lasciati solo il giorno prima.
Mio marito, per contro, in questi giorni non è riuscito a
star fermo un attimo. Ha sistemato la rete dietro casa, dipinto delle travi nel
garage, aiutato il giardiniere a tagliare
i rami degli alberi in giardino…Insomma, persino i vicini di casa gli hanno suggerito di
fermarsi un attimo, perché solo a guardarlo andare avanti e indietro faceva
venire il capogiro.
A questo punto, nonostante le tasse che ci aspettano, l’aumento
dei prezzi, la crisi che avanza e chi ne ha più ne metta, non mi resta che
augurare a tutti voi che mi leggete un felice Anno Nuovo, che porti almeno tanta
salute e serenità.