Ieri, in una nota trasmissione pomeridiana trasmessa su RAI1, vista per caso per una decina di minuti, un certo giovane cantante di nome Gianmaria ha affermato: “Oggi, per un cantante non è necessario saper cantare, tutti usano l’autotune” ( noto software che corregge automaticamente l’intonazione vocale).
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| Gianmaria Volpato -immagine presa dal web |
Subito dopo è intervenuta Jasmine Carrisi, figlia di Al Bano e Loredana Lecciso, che ha sentenziato: “Infatti, oggi la musica è morta!” Nello studio è calato il gelo.
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| Jasmine Carrisi e Al Bano - immagine presa dal web |
Non ho potuto seguire il resto di questa interessante conversazione, presa da attività più importanti da svolgere, ma tutto questo la dice lunga sulla situazione della musica leggera attuale.
Io posso affermare di conoscere tanti
cantanti locali che la musica la conoscono eccome e sanno usare sapientemente
corde vocali ed espressività, ma so già che non li vedrò mai in televisione o
su un palcoscenico importante!
La musica non è morta, ma sicuramente
è morta la meritocrazia!
Ricordo quando cercavo di spiegare ai
miei alunni la necessità di impegnarsi, di studiare sodo, di seguire gli
insegnamenti degli insegnanti…Mi rispondevano che oggi basta creare dei bei
video e pubblicarli su youtube!
Decisamente sono troppo vecchia per
capire! :(
Ormai fanno tutti trap parlato e se tentano di cantare mascherano la voce con l'autotune.. musica massacrata e ridotta alle minime esigenze giovanili appiattite, conformiste e streotipate. Davvero scenari sconfortanti..
RispondiEliminaSconfortanti davvero! C'è ancora in giro gente che canta bene, ma non viene presa in considerazione! Contano faccia tosta, tatuaggi, abbigliamenti strani...Insomma, si guarda al personaggio e non alle capacità canore! E che dire dei testi trap? Parolacce e scemenze!
EliminaOra capisco perchè tutti cantano!Ciao...
RispondiEliminaGià...ora potrebbero cantare anche gli asini! Ciao!
Elimina"La musica contemporanea mi butta giù" Un verso della canzone Up Patriots to Arms di Franco Battiato. Ed era il 1980. Oggi la musica contemporanea non si riesce ad ascoltare proprio. Sarà che io sono di un'altra epoca!!!
RispondiEliminaE' pur vero che ogni epoca abbia fatto fatica a comprendere i suoi artisti, ma si trattava comunque di arte...adesso non si capisce più niente! Persino le parole, a volte, risultano incomprensibili! Ricordo di aver sentito una canzone di una certa Madame. Di tutta la canzone avevo capito soltanto una parola, molto ripetuta: "Tanto", per il resto non potrei ripetere un vocabolo! Ho dovuto cercare il testo sul web per capire quale fosse l'argomento!
EliminaL'inganno è diventato costante in tutti i settori. Le nuove scoperte nel campo elettronico, possono trasformare e rendere gradevole anche una brutta voce.Buona domenica.
RispondiEliminaSì, credo che anche il raglio di un asino si potrebbe trasformare in melodia! Perché studiare, faticare, impegnarsi? C'è l'autotune!
EliminaLa musica è morta, purtroppo è vero.
RispondiEliminaDove sono finiti i nostri amati e bravissimi cantautori?
Voglio sperare in un'inversione di rotta.
Sarà possibile?
Ma! Finché conteranno solo l'immagine, la presenza scenica, abbigliamento, tatuaggi e piercing piuttosto che voce, melodia e buoni testi, la vedo dura!
EliminaPensavo che le ambizioni giovanili maschili fossero i calciatori, ma ci vuole tanto impegno e dedizione. Fare il cantante invece grazie a questi aiuti tecnologici è più semplice quasi da stonati, ma bel faccino e spesso dichiararsi...
RispondiEliminaPurtroppo pare sia proprio così, al giorno d'oggi! Che tristezza!
EliminaI brani di una volta sono indimenticabili, oggi tutti si legano a un immagine e poco alla musica.
RispondiEliminaVero, oggi contano l'immagine, la presenza scenica, i tatuaggi, l'abbigliamento...la voce è l'ultima cosa!
EliminaLa musica non è morta ma sicuramente ha la febbre alta.
RispondiEliminaAhah! Bella questa! Speriamo che, prima o poi, si riesca a trovare una cura per questa febbre!
EliminaCiao Katherine. La musica ha sempre fatto parte della mia vita. Comprendo cosa intendi. Ma a volte le mode passano e seguendo i segni del tempo sembra che il vento stia cambiando. Comunque gli strumenti tecnici non devono essere demonizzati. Questo è un grosso errore. Se usati con criterio agiscono pee migliorarci ma solo se siamo già validi senza sovrastrutture. È questo che bisogna far capire ai giovani e bene.
RispondiEliminaAbbraccio carissima e buona giornata.
Ecco, è proprio questo il punto. Per prima cosa bisogna essere già validi e capaci, poi possiamo pure ammettere qualche aiutino, ma per mantenere il successo bisogna sudare, non basta giovarsi delle visualizzazioni su youtube!
EliminaDai che ho speranza anch'io allora, con un buon softuer...
RispondiElimina😅
Sono altri tempi, ma musica brutta è sempre esistita... magari adesso si esagera un po', ma chissà...
Mi sa che quel software faccia parecchi miracoli eheheh! Vero che la musica brutta sia sempre esistita, ma almeno i cantanti cercavano di cantare, adesso parlano!
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