sabato 25 aprile 2020

La famiglia Merli nel giardino

Nel pino del nostro giardino una coppia di merli ha costruito il suo nido. Ah non si può dire che abbia scelto male! Al’interno del pino ci sono tanti rami e rametti e non c’è che l’imbarazzo della scelta, il fogliame ripara dal vento, dalla pioggia e dagli sguardi indiscreti e immagino che, per loro, sia come vivere in un grande castello.
Sbirciando dalle poche aperture si riesce ad intravvedere un piccolo merlo, o merla, chissà! E’ già grandicello, tipo un adolescente e, qualche volta, inizia ad uscire nel prato, ma non riesce ad alzarsi in volo per più di mezzo metro. Si mantiene nelle vicinanze del pino e, al primo rumore, si rifugia tra i suoi protettivi rami.
I genitori invece passeggiano liberamente nel prato, vanno a bere nella ciotola del cagnolino e la signora merla si permette anche di farsi più bagni al giorno, lavandosi bene le piume e scuotendosi tutta nella tinozza improvvisata.

Il nostro Terry detesta gli uccelli e, quando vede un colombo su un ramo, abbaia a gran voce e fa di tutto per farlo volare via. Non parliamo poi dei gatti! Li fa scappare tutti. Non sopporta nessun altro animale nel suo giardino! Però ha un occhio di riguardo per la famigliola dei merli, chissà come mai. Si accoccola nel prato e li osserva, zitto.

Anche a me piace osservare la simpatica famigliola. Il maschio, come è tipico dei merli, è tutto nero, con il becco giallo, mentre la femmina è un po’ più chiara, anche nel becco, e ha la coda bianca. Il piccolo assomiglia alla mamma, ma non ha la coda bianca. Sono così carini quando zampettano nel prato e vanno a farsi il bagno! In questi giorni di “arresti domiciliari” è un diversivo piacevole e mi diverto a filmarli e fotografarli, solo che non posso avvicinarmi troppo e le fotografie e i filmati con lo zoom sgranano un po’. In fondo non è così importante, il bello è proprio appostarsi per cogliere i momenti più significativi!

Ho parlato della famigliola ai miei amici e, dopo un rapido sondaggio, sono stati trovati anche i nomi. Si chiameranno Fred, Wilma e Wil.
Il pino che nasconde il nido

Fred, il papà.

Wilma, la mamma.

Terry vicino al pino.

5 commenti:

  1. Hai un posto in prima fila...e la natura è sempre un bel guardare

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    1. Hai proprio ragione! E non è soltanto un bel guardare, ma anche un piacevole ascoltare! I cinguettii degli uccellini sono un piacere!

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  2. Oh, ti capisco, anche io ne resto sempre affascinato. Anche da me ci sono diverse famigliole di merli, ma anche ghiandaie, tortore dal collare e piccoli uccellini di varie specie. Ultimamente ho fatto amicizia con una tortora. Lei mi saluta ogni mattina posandosi sulla mia finestra. Io la chiamo con un fischio ogni volta che ho qualcosa da darle da mangiare... e lei arriva sempre! Ti chiederai come faccio a sapere che sia sempre la stessa tortora. È facile perché è leggermente claudicante ed è l'unica che, quando sente la mia voce, non vola via!
    Ciao, buona serata.

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    1. Io ho avuto una tortora che, a tutti i costi, voleva fare il nido sulle mie persiane. Purtroppo, dovendole aprire e chiudere, facevo cadere il nido. Allora avevo appeso al muro un cestino e lei si era sistemata lì. Alla mattina aprivo la porta e vedevo i piccoli che sbirciavano dal cestino!
      Ciao!

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    2. Gli animali sono splendidi! :-)

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