Sono un po’ latitante ultimamente, lo so, sia per quanto riguarda i miei post, sia per le visite ai vostri blog.
Ci sono stati dei lavori in casa che
hanno preso molto del mio tempo e la sera ero sempre stanca, in modo da avere
poco tempo per il pc e la vita social. Inoltre, mio marito ed io, abituati a
fare spesso delle piccole gite, che potevano poi essere oggetto di racconti, quest’anno
ci siamo mossi pochissimo. Ad aprile, maggio e giugno non ha fatto altro che
piovere, luglio e agosto sono stati caldissimi, da togliere qualsiasi voglia di
andare in giro e, subito dopo, sono ricominciate le piogge. Ormai ci stiamo
abituando ad uscire con l’ombrello nella borsa, perché piove quasi ogni giorno.
Non posso sicuramente lamentarmi, visto quanto sta succedendo in questi giorni
in Emilia Romagna e nelle Marche. Povera gente! Mi si stringe il cuore!
La mia città si trova su un altopiano
e, per fortuna, è molto difficile che possa finire sott’acqua. Successe però,
nel 1994, che parecchi paesi, distanti appena dieci o quindici chilometri, fossero
alluvionati, come Alba, situata in una conca pianeggiante, invasa dal fiume
Tanaro. Alba, tanto per capirci, è nota
per la fiera del tartufo, il palio degli asini e per essere la sede della Ferrero,
produttrice della famosa Nutella e di tante altre prelibatezze di cioccolato.
Alba, capitale delle Langhe ( foto dal web) |
Insomma, anche se non mi leggete
spesso e non mi vedete regolarmente sui vostri blog, sono ancora qui, e vi
prometto che m’impegnerò per essere un po’ più presente. Un abbraccio a tutti e
a presto!