lunedì 13 ottobre 2014

Il capitombolo della Kat



Ho parlato, nel post precedente, dell'ordinanza del Sindaco che, per presunti motivi di sicurezza, ha proibito totalmente il parcheggio nell'immenso cortile della mia scuola. L'ordinanza prevede anche, in casi eccezionali, il rilascio di permessi per venire meno, almeno temporaneamente, a tale divieto.

Ebbene, giovedì scorso, tornando a casa in bicicletta, mi sono fermata un attimo per salutare una collega. La mia due- ruote, col cestino appesantito dalla borsa, ha cominciato a sbandare, io poggiavo per terra solo sulla punta dei piedi, un po' di tentativi di equilibrismo e poi, bamm, sono  finita lunga e distesa a terra sotto la bicicletta. 


Sul momento, mi sono rialzata e sono ripartita, ringraziando la mia buona stella per essere ancora intera, ma il giorno dopo il ginocchio mi faceva piuttosto male e ho faticato parecchio a camminare nei corridoi della scuola. Ieri, dopo due giorni di ghiaccio e riposo, le cose andavano meglio, ma non mi sentivo ancora di inforcare nuovamente la bicicletta e pedalare in salita, pertanto, ho pensato che la mia situazione potesse rientrare in quelle speciali occasioni per ottenere il permesso di usare la macchina per andare a scuola.

Ho chiesto informazioni in segreteria e mi è stato risposto che la scuola non è autorizzata a concedere pass, pertanto avrei dovuto chiederne uno in Comune. A mio marito, che ha avuto occasione di parlare direttamente con il Sindaco, è stato detto che non è competenza del Comune, che avrebbe dovuto farsi rilasciare un pass dai vigili, dopodiché il Sindaco l'avrebbe firmato. ( il primo cittadino ha persino telefonato personalmente al comando dei Vigili, che hanno risposto di presentarsi lunedì perché in quel momento gli uffici erano chiusi) Stamattina mio marito è stato dal Comandante dei vigili, il quale ha spiegato che, rilasciare permessi per parcheggiare a scuola, non è di sua competenza, ma del Dirigente. Contattato quest'ultimo, ha ribattuto stupito che non si è mai sentito che un Dirigente Scolastico possa annullare un'ordinanza del Sindaco, pertanto, nonostante il suo rammarico, non ha potuto concedermi l'autorizzazione. 

E' la solita storia del gatto che si morde la coda. Non posso fare meno di pensare a tutti i disastri che stanno succedendo nel nostro Paese, compresa l'ultima alluvione a Genova. Nel piccolo, l'esempio del nostro parcheggio ci fa capire come, in qualsiasi situazione similare, tutti giochino allo "scarica-barile", senza mai assumersi responsabilità. Ognuno demanda i compiti all'altro, ognuno promette oggi e se ne dimenticherà domani, nessuno mantiene la parola e nessuno si preoccupa di risolvere le situazioni di emergenza. Si sono persi totalmente il buon senso e la saggezza dei nostri anziani.

Non c'è niente da fare: siamo in Italia!

13 commenti:

  1. Ciao Katherine, la tua storia è proprio esemplare…se così è nel "piccolo" figuriamoci nelle grandi decisioni che coinvolgono tutto il Paese…povera Italia!!

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  2. il non volersi assumere responsabilità è alla base di tutti i più gravi problemi della società odierna ... a partire dallo sfascio delle famiglie fino ai gravi danni geologici del nostro Paese.
    Spero che il tuo ginocchio stia meglio.
    Un saluto.

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  3. Ciao, mi dispiace per il ginocchio e spero che sia in via di guarigione.

    Per il resto cosa devo dire? Questa è l'Italia, tutto è complicato, la mano destra non sa cosa fa la sinistra e tutte e due insieme fanno solo danni. Non c'è mai nessuno che si prenda delle responsabilità e non è mai ben chiaro di chi devono essere queste responsabilità...e poi ci stupiamo di quello che succede...
    Un abbraccio.
    Antonella

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  4. Danneggia povera cara.Italia nostra Malridotta.
    Stai riguarda ha.Abbraccio grandissimo😢
    Shera

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  5. Dovresti mandare l'intera storia a un qualche giornale :) vedrai come si attiveranno!! :))

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    1. Lascia solo perdere! Ho scoperto che, se parlassi del mio problema al ginocchio, mi toglierebbero la patente!
      Meglio darsi da fare per guarire.Ho spalmato quintali di crema e ho messo enormi quantità ghiaccio sul ginocchio. Mi fa ancora un po' male, ma ho ripreso ad andare in bici!

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  6. Come stai? Hai risolto la tua trafila, ridicola trafila, tutta burocratica?

    Un abbraccio grande
    shera

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    1. Come ho scritto a Perla, ho risolto con quintali di crema e di ghiaccio. Mi fa ancora un po' male, ma riesco comunque a pedalare in bici e a guidare la macchina.Cammino abbastanza bene, mentre per salire le scale devo stringere i denti, ma ce la faccio. Ad una mia collega è andata peggio: è caduta camminando e si è rotta entrambi i piedi!

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  7. Sarebbe divertente se non fosse così maledettamente kafkiano. Ma perché non riusciamo ad emanciparci, in questo paese?
    Auguri per il tuo capitombolo!

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  8. Chi cade da cavallo deve subito risalire, per farsi passare la paura...anch'io sono risalita sulla mia bici. Visto che mi si vuol far pedalare, pedalerò eheheheeh!

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  9. "La fantasia al potere" era il motto di chi ora ci governa.......ma purtroppo la fantasia l'hanno persa per strada , sostituita dalla stupiditá
    Buon fine settimana Tony

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    1. Già...soprattutto non c'è più nessuno che sappia assumersi responsabilità!
      Buon fine settimana anche a te!

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  10. Io mi chiedo come se la cavino certi cialtroni che sono "al comando" negli altri paesi, secondo me può cambiare "lo stile" ma lo scopo è sempre quello: farla pagare a quelli che si alzano la mattina e si mettono a lavorare. Nerone bruciò Roma per rifarla a suo modo e la storia insegna. Semplicemente mi dispiace per il tuo ginocchio, al tuo posto andrei dal preside e gli direi che senza pass avrai bisogno di un lungo permesso perché non puoi oltre trascinarti.

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