martedì 10 marzo 2015

Undici anni di blog



Il mio blog compie undici anni.

 Iniziato per prova, per capire come aiutare un collega che voleva crearne uno per gli alunni, è andato avanti nel tempo, portando con sé tanti momenti della mia vita. 


Che dire, ogni anno ho scritto qualcosa, ma credo che, a questo punto, sia già stato detto tutto. Ora ho poco tempo per aggiornarlo, scrivo rare volte, navigo scarsamente su quello degli amici.  Prima, dovendo accudire i miei genitori, trascorrevo molto tempo a casa e mi dedicavo di più al web, ora, se ho un po' di tempo libero, preferisco uscire, portare a spasso il cane, incontrare gli amici... La sera devo spesso aggiornare il sito della scuola e i blog degli alunni e di alcune colleghe, pertanto il tempo per me stessa è sempre meno. D'altra parte m'intristisce un po' leggere la colonna a destra che riporta gli ultimi post di parecchi amici conosciuti in questi anni: "ultimo post sei mesi fa, un anno fa, due anni fa, tre anni fa, blog chiuso...." Tutto cambia, anche la passione per il blog.


Però molte persone mi sono rimaste comunque amiche, ci si sente via mail o su facebook,  e ormai i rapporti si sono così consolidati che  quasi non avverto più la differenza tra le persone del mondo reale e quelle del mondo virtuale,  pur non avendole mai viste, se non in fotografia.

Molti anni del blog pubblico si sono persi quando la piattaforma Splinder ha chiuso, ma io ho salvato tutto e ancora posso leggere, off-line, i post dal 2004 al 2011. In realtà non ho ancora avuto il coraggio di farlo, se non sporadicamente. Erano gli anni in cui il figlio era un adolescente con tutti i problemi del momento,  c'erano ancora i miei genitori e  il gatto Pallino. Sembra un'altra vita e certi vuoti fanno ancora male. Chissà, forse, un giorno o l'altro, troverò il coraggio per riaprire la porta dei ricordi senza sentire dolore.

Persino alcuni bloggers sono mancati e li ricordo e rimpiango esattamente come  posso fare per le amicizie reali. Ho salvato il blog di Sebastiano, per esempio, un arzillo novantaduenne  con la passione per la matematica e l'informatica, spostandolo su iobloggo quando Splinder ha chiuso e, qualche volta, mi capita ancora di andarlo a trovare proprio come farei con una persona al cimitero. Proprio l'otto marzo ricorrono sei anni dalla sua scomparsa.



Il blog porta anche momenti lieti. Dieci anni fa conobbi una signora italiana che abitava vicino a Seattle negli Stati Uniti. Aveva sposato un americano e viveva negli USA già da una decina d'anni. Non ricordo come si chiamasse il suo blog, ( aveva un nome inglese e già fatico a ricordare quelli in italiano!), né quale fosse il suo nick, ma ci siamo mantenute in contatto fino a conoscerci di persona l'anno scorso, durante una sua vacanza in Italia. Proprio domenica scorsa ci siamo riviste e siamo andate a bere una cioccolata calda insieme. Ho avuto anche l'occasione per farle conoscere mio marito e il cagnolino Terry. Eravamo perfettamente a nostro agio proprio come due persone che si conoscono da più di dieci anni e persino mio marito, che non si è mai interessato al mondo blog e che non sapeva dell'esistenza di quest' amicizia, ha trovato molto naturale e piacevole l'incontro. Miracoli del web!

Ricordo ancora la mia sorpresa quando scoprii che ero andata a scovare, nella grande America, proprio una  persona che aveva, in passato, insegnato dalle mie parti, e che aveva diversi amici reali tra i miei ex colleghi. 
Internet azzera le distanze e permette di comunicare in un modo che i nostri nonni non avrebbero mai nemmeno sognato.


Bene, anche quest'anno il compleanno è stato ricordato. Un saluto affettuoso a chi ancora ha la pazienza di leggermi, un ricordo a tutti i bloggers che sono entrati ed usciti dalla mia vita, un abbraccio a tutti e l'augurio di buona vita. A chi è stato qui, a chi continua ad esserci, a chi vorrà ancora  leggermi nonostante tutto, GRAZIE di cuore!


9 commenti:

  1. Ciao Catherine, io ti leggo sempre volentieri e... sei la blogger con più "anzianità di servizio" che conosca!
    Che bello l'incontro con l'amica americana, fa piacere leggere di questi episodi e non solo cose negative legate al mondo virtuale…continua a scrivere, quando ne hai il tempo e la voglia…e se preferisci fare passeggiate con il tuo cagnolino, va benissimo... hai perfettamente ragione!

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    1. Ciao Carmen, in effetti, in tutti questi anni non potrei proprio parlare di fatti negativi. Non ho intenzione di chiudere il blog, sarebbe come cancellare una parte della mia vita. Scriverò quando potrò e sarò sempre felice di ricevere le visite di voi amici!.

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  2. Ciao e buon compleblog....Sai io credo non abbia molta importanza quanti post si scrivono, quante volte si vanno a visitare i blog amici, quanto spesso ci si incrocia, l'importante è sapere che qui c'è una fettina di vita e che c'è sempre qualcuno pronto ad ascoltarci.
    Ancora auguri.
    Antonella

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    1. Hai ragione.Ogni blog è una fettina di vita e non importa se viene aggiornato spesso oppure no, l'importante è sapere che la persona che sta dietro ha piacere delle visite ed è pronta ad ascoltare gli amici.

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  3. A farlo apposta ti ho appena citato nel mio nuovo post, parlando di te come della mia amica di blog piu 'antica' oltre dieci anni!
    Quanta strada e quante cose "ci" sono successe e con quanta attenzione ed affetto ci siamo seguite e continuiamo a farlo.
    Dovremo solo abbracciarci fisicamente ma questa mancanza non ci ha impedito nulla.
    Ti abbraccio con aff3etto, cara antica amica mia.
    Alchimieperfette nonchè Sherazade2011

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    1. Eh sì, stiamo proprio per vincere un primato tu ed io! Abbiamo una delle più lunghe amicizie sul blog! Prima o poi riusciremo a colmare la lacuna della conoscenza fisica, ma so che non cambierà comunque nulla, perchè il nostro rapporto è consolidato ormai da tanti anni.Abbraccio ricambiato!

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  4. ti faccio gli auguri e ...io sono tra i blogger molto felici di leggerti

    ho notato una stanchezza, come dici tu, nei blogger di vecchia data... notizie sporadiche e alla fine chiusura definitiva e ti rimane un po' di amaro in bocca perchè in fondo è come se perdessi un amico/a

    io ho sempre detto e lo sostengo e lo penso che nei blogger ci si conosce molto più profondamente che nella realtà

    io stessa affronto argomenti che non mi sognerei mai di avere con un'amica vera, quindi reputo e considero questo mondo un po' speciale come tra l'altro è...

    Io , sigh... non posso festeggiare il compleanno perchè non ricordo quando ho creato il mio blog... non fa niente

    proprio qualche giorno fa, presa dalla nostalgia, mi sono riletta i miei vecchi post e ho viaggiato a ritroso nel mio blog, scoprendo piccole perle letterarie che mi ero persa nel tempo e sospirando del fatto che purtroppo dormono sonni tranquilli, quasi dispiaciuta di questo oblio

    Ciao, Elisa

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    1. Elisa, credo anch'io che qui sul blog si finisca di conoscersi meglio che nella realtà, soprattutto nei blog in cui si parla di se stessi. Nella vita reale si parla spesso di lavoro, di problemi, di famiglia, ma poco di quel che ognuno pensa, sogna o vorrebbe per se stessi.Anch'io trovo molto triste arrivare su un blog e scoprire che è chiuso. E' un po' come trovare una porta chiusa e accorgersi di aver perso un amico.Per fortuna, in alcuni casi, tramite le mail o facebook ci si ritrova,ma quando qualcuno sparisce nel nulla si prova sempre delusione e rimpianto.

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  5. il mio ha fatto 10 anni a febbraio prima su kataweb e poi su typepad, credo che ci conosciamo da allora

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