Un anno è
terminato, un altro è appena iniziato, potrebbe essere tempo di consuntivi e
previsioni.
Che dire:
ormai da anni ho raggiunto la maturità e, da molto tempo, ho un lavoro, una
famiglia, una casa, una città in cui vivere, fin dalla nascita. Da un po' di
tempo gli anni si succedono uguali e l'unica speranza che mi resta è quella di
riuscire a mantenere, il più a lungo possibile, ciò che ho. Non diventerò più
giovane, più bella o più sana, e mia madre non recupererà la parola o i
ricordi. Posso solo sperare che mantenga, il più a lungo possibile, la capacità
di stare in piedi, che già comincia a vacillare.
Questi sono
anni di crisi, ma se penso alla mia infanzia e alla giovinezza, posso affermare
di essere stata molto più povera di adesso e, tutto sommato, sono ormai
temprata ai sacrifici.
Ciò che mi
spaventa di più è la possibile perdita della salute. Quando si è nel pieno
delle forze, si possono affrontare tante battaglie, superare momenti difficili,
sostenere dure prove, ma se mancano le forze la vita si trasforma in un tunnel
buio senza sbocchi alla luce.
Ho visto
recentemente l'attrice Anna Marchesini da Fabio Fazio. Soffre della mia stessa
malattia autoimmune, ma in una forma molto grave. Fa fatica a parlare e le dita
delle mani si sono bloccate in una posizione innaturale. Mi sono parecchio
spaventata e confesso che il futuro stia cominciando a farmi paura.
Bando ai
pensieri funesti, l'anno nuovo è appena cominciato e bisogna pensare ai buoni
propositi.
Dovrei trovare
il tempo per suonare di più il pianoforte, fare un po' di ginnastica e
camminare. L'attività fisica è importante, ma a volte sono così stanca che non
vedo l'ora di abbandonarmi sul divano, dove finisco con l'addormentarmi. Mi è
già persino capitato di assopirmi mentre imbocco mia madre, risvegliandomi con
il cucchiaio in mano a mo' di statua!
Per il
resto, non posso che sperare che l'anno nuovo porti tante belle novità per mio
figlio e per tutti i giovani della sua generazione. Sono soprattutto loro che
hanno bisogno di cambiamenti, opportunità, speranze per il futuro. Hanno tutto
da costruire e poche chance per farlo.
E voi, cosa
sperate dal 2014?
Anch'io ho le tue stesse speranze, vorrei che i nostri figli abbiano il futuro che si meritano! Buon anno
RispondiEliminaCiao Sonolucia! Sì, ora sono i nostri figli ad avere la priorità.Noi abbiamo già avuto tante cose dalla vita, loro devono ancora costruire tutto! Buon anno anche a te e alla tua famiglia!
EliminaNon ero al corrente del grave stato di salute della Marchesini, mi sono appena informato on-line dopo aver letto questo tuo post... Accidenti, che incoraggiante inizio d'anno, per così tante persone che mi domando cos'abbiano fatto di male. Nulla, ovviamente.
RispondiEliminaComprendo le tue paure per il futuro, e ti auguro di cuore che prosegua tutto per il meglio, nei limiti della condizione con cui ti ritrovi a misurarti, sia per quanto riguarda tua madre che per la tua salute.
Quanto a me, ciò che mi auguro è che i problemi e le delusioni che ultimamente mi spuntano fuori da ogni parte non finiscano per rendermi apatico. Ho già dato, non lo sopporterei, di riscoprirmi incapace di provare alcunché.
Un forte abbraccio, e a presto!
Non posso che augurare anche a te tanta salute, sia fisica che mentale, perchè quando si sta bene è più facile trovare le forze per affrontare le difficili prove che, purtroppo, la vita ci riserva. Ci sono persone che hanno bisogno di noi, che dipendono da noi, e dobbiamo essere forti anche per loro.
EliminaAbbraccio ricambiato e tante speranze per un anno via via più sereno!
allora.... mi verrebbe da mi tutto il bene del mondo ma, siccome ogni volta che desidero qualcosa si avvera il contrario, mi limiterò ad augurarmi che cada il governo, che aumentino le tasse, che a berlusconi venga concessa la grazia, che lui la conceda anche a noi togliendosi dalle ba... ehm dalla circolazione ... :)))
RispondiEliminaDai scherzi a parte, mi auguro di stare bene... mi basterebbe meglio di come sto :)
Ciao, positiva Kathe :)
Allora siamo in due! Anche a me succede sempre tutto il contrario di quello che penso! Mi associo quindi alle tue speranze e tengo le dita incrociate!
EliminaUn abbraccio!
Facciamoci coraggio insieme, piccola, concentrarsi non serve. Non immagini le mie crisi, le nascondo accuratamente in famiglia e agli amici. Cerco di distrarmi col computer, la pittura, la scrittura e la creatività, ma non ho coraggio di confessarmi davvero con nessuno, non parlo o dico il minimo indispensabile, stasera, con te, ho un momento di debolezza. Anche questo fa bene al cuore. Un abbraccio e grazie per le cose che scrivi.
RispondiEliminaSì, facciamoci coraggio. La famiglia è sempre l'ultima a sapere, perchè noi continuiamo a proteggerla, a dispetto di tutto e tutti. Qualcuno proteggerà noi? Voglio sperarlo.
EliminaAbbraccio ricambiato e...coraggio! Dai, ce la possiamo fare! :)
Credevo di essere già passata a salutarti.
RispondiEliminaPensieri concreti e anche un poco 'crudi'.
La salute è qualcosa che proprio nn ci è dato scegliere. Possiamo tentare di contrastare anche con tanta forza d'animo la malattia. Tu sei una donna coraggiosa, una bella persona che si fa carico fino all'esaurimento delle sue responsabilità.
Mettiamocela tutta perchè i nostri ragazzi non debbano vivere senza speranza.
Ti abbraccio con affetto e spero tu lo sappia.
shera