Nel
lontano 1998 ebbi, tra i miei alunni di prima media, fino poi alla terza, Elisa
Sednaoui.
Elisa, nella foto e nel riquadro, in terza media. |
Era
una bella ragazzina, con una vita molto diversa dalle altre compagne. Tanto per
cominciare, viveva sovente da sola. La mamma infatti, che si era ritrovata senza aiuti dopo la separazione dal padre
di Elisa, era costretta a lavorare molto e la sua carriera nella moda la
costringeva a dover spesso partire, lasciando Elisa nella nostra piccola cittadina di provincia, quantomeno molto più tranquilla rispetto alle grandi metropoli. Quando iniziavano
le vacanze, Elisa si preparava la valigia e saliva da sola su un aereo per
andare a trovare suo padre, un noto architetto egiziano, che viveva in una
splendida villa in stile arabo a Luxor. Altre volte andava a trovare la nonna a
Parigi.
Già
allora la ragazza parlava correntemente, oltre all'italiano, anche inglese, francese e arabo. Era molto sensibile e spesso si
scontrava con le compagne, finendo sempre le discussioni in pianto. Proseguì
gli studi al liceo linguistico della nostra città, dopodiché, con lo spirito
libero e avventuroso che la contraddistingueva, partì e ne persi le tracce, per
ritrovarla, dopo alcuni anni, sui giornali di moda, sui manifesti pubblicitari,
al cinema, in tv...
Immagine tratta dal web |
Sul web si legge di lei:
"Modella da quando aveva 14 anni, musa di Lagerfeld e Louboutin, attrice per il libanese Sharunas Bartas e per l’italiano Alessandro Genovesi, testimonial per campagne pubblicitarie di famosi profumi, mamma piemontese e padre egiziano, regista di un documentario sulla primavera araba (Bukra Insh'Allah, Tomorrow, God Willing) e creatrice di una fondazione per sviluppare la creatività tra i bambini in Egitto e in altri paesi del Medio Oriente, vive a Londra con il marito inglese mecenate, proprietario dell’art gallery 20 Hoxton Square (ex fidanzato di Charlotte Casiraghi) e il figlio di due anni. Nel 2011 e nel 2013 è modella del calendario Pirelli. Classe 1987, fisico statuario, occhi verdi penetranti e voce potente, parla correntemente cinque lingue. Quest'anno è stata la Madrina della settantaduesima edizione della Mostra del cinema di Venezia"...e tanto altro, ma non mi dilungo, visto che le notizie si possono tranquillamente trovare sul web, anche sull'enciclopedia wikipedia.
"Modella da quando aveva 14 anni, musa di Lagerfeld e Louboutin, attrice per il libanese Sharunas Bartas e per l’italiano Alessandro Genovesi, testimonial per campagne pubblicitarie di famosi profumi, mamma piemontese e padre egiziano, regista di un documentario sulla primavera araba (Bukra Insh'Allah, Tomorrow, God Willing) e creatrice di una fondazione per sviluppare la creatività tra i bambini in Egitto e in altri paesi del Medio Oriente, vive a Londra con il marito inglese mecenate, proprietario dell’art gallery 20 Hoxton Square (ex fidanzato di Charlotte Casiraghi) e il figlio di due anni. Nel 2011 e nel 2013 è modella del calendario Pirelli. Classe 1987, fisico statuario, occhi verdi penetranti e voce potente, parla correntemente cinque lingue. Quest'anno è stata la Madrina della settantaduesima edizione della Mostra del cinema di Venezia"...e tanto altro, ma non mi dilungo, visto che le notizie si possono tranquillamente trovare sul web, anche sull'enciclopedia wikipedia.
Immagine tratta dal web |
Sta
di fatto che tra pochi giorni tornerà nella mia città per presentare il
progetto della sua fondazione che ha l'intento di
costruire un centro culturale a Luxor, in Egitto, per intrattenere i ragazzi
svantaggiati e offrire loro risorse per il recupero sociale e intellettuale, incoraggiando la creatività, la tolleranza e i
valori democratici.
Anche
la nostra scuola ne farà parte, con un workshop che avrà la durata di una
settimana e potrà coinvolgere più di cento ragazzi, accompagnati da insegnanti
ed educatori che, seguiti da attori, cantanti, percussionisti, fotografi
professionisti, saranno invitati a costruire un progetto creativo. Mi pare di
capire che si tratti di comporre una canzone, idearne la recitazione del testo
e filmare e fotografare il tutto, come in un vero videoclip.
Io
non parteciperò direttamente, in quanto in quei giorni sarò impegnata in altre
attività, ma sicuramente mi terrò informata sul procedere di questo grande
progetto, occasione unica per la nostra città e per i nostri ragazzi.
Chissà,
magari, dopo tanto tempo, potrò rivedere la mia ex alunna Elisa che, vivendo
tra New York e Londra, non è poi così facile incontrare. Sono certa che non sia
cambiata molto: già alle medie era piena di grinta, sempre pronta a combattere
le battaglie sociali in cui credeva.
Forse,
in questo suo desiderio di aiutare i più deboli, ci sarà anche un po' lo
zampino della mia collega di lettere Livia, altrettanto battagliera e paladina dei
più bisognosi, mancata troppo presto e
ancora nel cuore di tutti noi. L'essere umano può morire, ma i semi da lui
piantati continueranno a crescere in altre persone, a
moltiplicarsi, a mantenere in vita il suo ricordo e a proseguire il suo
cammino.
Che bella storia. mi fa sempre piacere leggere di persone sensibili che usano il successo che hanno avuto nella vita per aiutare gli altri... e si, questi sono certamente i frutti di un seme piantato nei loro cuori molto tempo prima!
RispondiEliminaCiao, a presto!
Una storia bellissima, ancora di più perché è vera e non si tratta di un racconto. Chi avrebbe immaginato che quella ragazzina un po' battagiera, abituata a vivere e a viggiare da sola, che spesso finiva le discussioni in pianto, avrebbe sviluppato questa grande capacità di dare altri altri tanta attenzione e tanto amore?
RispondiEliminaè bello quando li ritrovi grandi e che hanno avuto un'ottima riuscita!
RispondiEliminaE' bello davvero! E ora sono curiosa di sapere come andrà a finire...
Eliminache bella emozione... poi raccontaci come andrà
RispondiEliminaCerto! E il 29 maggio andrò a vedere lo spettacolo!
Eliminache cosa singolare e bella...
RispondiEliminaSì, molto particolare e nuova. Vedremo come proseguirà. Benvenuta sul mio blog!
EliminaCome è piccolo il mondo!
RispondiEliminaSheraconunabbracciogrande
Molto bello, non certo come certi divi dello spettacolo
RispondiEliminache si interessano alle battaglie sociali al grido di:
Armiamoci e partite!