Nel
suo girovagare nei parchi per portare a spasso il cane, mio marito è finito in
un vecchio giardino, parco pubblico dal 1896, situato su una rocca che domina la
parte alta della nostra città. Negli ultimi anni il luogo, un po' isolato, se pur
bellissimo, si era degradato a causa di atti di vandalismo e ospiti poco
educati, che l'avevano ridotto ad una sorta di discarica.
Un gruppo di persone,
proprietarie di cagnolini, aveva però pensato che quello fosse proprio il luogo
ideale per portarci i suoi amici a quattro zampe e, chiesto il permesso al sindaco,
i volontari si erano dati da fare per ripulire tutto a suon di "olio di
gomito"e restituire al giardino il suo aspetto originale.
Mio marito è
capitato là proprio quando il grosso del lavoro era stato fatto e quel gruppo
di persone si godeva il rinnovato spazio verde insieme ai suoi animaletti: Jack
russel, bassotti, volpini, cani da riporto, meticci, di tutto e di più, ognuno
con la sua particolarità e ben determinato carattere.
Nell'estate,
libera dagli impegni scolastici, mi sono unita anch'io all'allegra combriccola e devo dire
di aver trascorso dei pomeriggi molto sereni e rilassanti. E' incredibile come un gruppo di persone,
completamente eterogeneo per professione, ceto sociale, abitudini e stili di vita, si sia così legato.
Forse è
proprio questo che rende saldo il legame fra tutti, il fatto di condividere esperienze
e convinzioni molto differenti, ma con il collante di un'unica grande passione comune:
l'amore per gli animali.
La
novità di questi giorni riguarda la decisione di ripulire un canale di scolo
per l'acqua piovana e quella d'irrigazione. Si sono visti quindi i volontari
armarsi di badili, zappe e carriola e darsi da fare per togliere la terra in
eccesso, sempre circondati dai cagnolini che vanno e vengono, corrono dietro la
palla, giocano, quasi come fossero bambini. In effetti, c'è anche chi invita il
cagnolino dicendogli: "Vieni dalla mamma!" E c'è anche chi,
presentando il gruppo a qualche nuovo arrivato, spiega: "Lui è il papà di
Pippo, lei è la mamma di Jackie, lui è
il papà di Tea..." Il tutto scherzosamente, tanto per far capire gli abbinamenti
tra cane e padrone, ma la cosa mi ricorda tanto altri tempi, quando frequentavo
un altro giardino con tante mamme e bambini veri. Quanto tempo è passato!
Ovviamente
il nostro Terry viene matto per il giardino della Rocca. Sembra proprio che
sorrida quando sale in macchina per recarsi là e non vede l'ora di arrivare. Quanto
gioca! Corre con gli altri cagnolini, si rotola sull'erba, rincorre la palla,
si precipita con gli altri ad accogliere ogni nuovo arrivato, proprio come
fanno le persone quando qualcuno si aggiunge alla compagnia.
Terminati
i lavori, già si parla di una cena per festeggiare.
Insomma,a
volte basta poco per stare bene: un po' di tranquillità, un bell'ambiente nel
verde, sana compagnia e la gioia dei propri piccoli amici.
n.b. le fotografie, tranne quelle di Terry, provengono dalla pagina di facebook "Gli amici del giardino della Rocca)
n.b. le fotografie, tranne quelle di Terry, provengono dalla pagina di facebook "Gli amici del giardino della Rocca)
Sai Kat?
RispondiEliminaleggevo e mi pareva di essere io a raccontarti. Al 'mio' Parco delle Valli a Roma c'è una vasta area recintata riservata ai cani. Qui è sempre tutto pulito, abbelltio con tavoli e sedie. Ci siamo autotassati e comprato una piccola tagliaerba.
Io ho notato la serenità e la parita di approcio da noi 'bipedi'.
E aggiunge che da quando ho Sally e dunque esco molto di più in quattro anni non vi un negoziante con il quale io non faccia un saluto e magari due parole. Il cane più di un bambino invita le persone a superare quella invisibile barriera del 'Non si parla a chi nn si conosce'.
Ti consiglio un libro I newyorkesi di Cathleen Schine. parla proprio di una piccola comunità le cui vicende ruotano tutte intorno ai loro cani. E' delizioso e potrà rilassarti dal nuovo, impregnativo, anno scolastico.
sheratantiabbraccissimissimi
Grazie per il consiglio! Quest'anno in effetti la vedo dura,fin dall'inizio...Forse sono io che sto invecchiando...Un' amena lettura mi farà senz'altro bene!
RispondiEliminaIn quanto ai cani ha proprio ragione:è incredibile come stimolino alla socializzazione!
Che bellissima atmosfera che hai descritto, piacerebbe trovarcisi anche a me, che pure non sono padrona di cane... Buon anno, cara!
RispondiEliminaonore ai volontari... e creare un parco solo per i cani è una splendida idea
RispondiEliminaormai nei parchi veri i cani sono malvisti o relegati in apposite aree recintate
come se i bambini di oggi dovessero essere protetti da chissà quali pericoli quando poi l'unico pericolo che corrono è disabituarsi a giocare con gli animali
tutto così asettico
tutto così freddo