sabato 26 maggio 2012

Visita medica


Io non sono mai andata volentieri dai medici. Anche i miei genitori hanno sempre scansato le visite se non erano strettamente necessarie. Quando finalmente ci si decideva, era sempre per problemi piuttosto seri, che sicuramente lo sarebbero stati di meno se non l'avessimo tirata tanto per le lunghe. 


Recentemente sono stata di nuovo alla visita dal reumatologo, anche se, come al solito,  non ne avevo nessuna voglia.
Il medico ha messo nel computer il cd con la radiografia del mio ginocchio, richiestami alla visita precedente, ma si è aperta solo a metà e il pc ha cominciato a indicare errori su errori. La volta scorsa si era bloccata la stampante e il dottore aveva dovuto farsi aiutare dall'infermiera, tanto che gli altri pazienti in attesa, vedendo che tardavo molto e che avevo fatto accorrere anche l'infermiera, avevano pensato che mi fosse venuto un infarto durante la visita o qualcosa di simile.
Anche stavolta la situazione non si è risolta, ma il medico mi ha detto che, in fondo, non era importante, tanto si vedeva benissimo che il mio ginocchio era compromesso.
Stravaccandosi sulla poltrona e spalancando la bocca in un enorme sbadiglio, il medico ha sentenziato: "Non riesco a vedere bene la radiografia, ma si capisce già da queste poche immagini che lei è una candidata all'inserimento di una protesi! Cammini per quel che si sente e, quando non ce la farà più, si faccia operare!
A quel punto un nuovo sbadiglio, senza nemmeno mettersi la mano davanti alla bocca.

E' poi passato a dirmi che ho contratto una di quelle malattie autoimmuni dalle quali non si guarisce e mi ha prospettato una terapia di quelle che "ammazzano un cavallo"per bloccare subito la reazione degli anticorpi contro me stessa.
"Dovrà eseguire analisi tutti i mesi per controllare gli effetti del medicinale, che può dare parecchi effetti collaterali importanti"
A quel punto si è sdraiato ancora meglio sulla poltrona e giù un altro sbadiglio, che mi ha permesso di ammirare comodamente tutta la sua cavità orale.

Preoccupata a morte, gli ho chiesto per quanto tempo intendesse farmi continuare questa terapia così pericolosa.
"Ah! Per quanto mi riguarda, può proseguirla tutta la vita! C'è gente che la segue per vent'anni, può farlo anche lei!" E giù un altro ampio sbadiglio.
Li ho contati: tra un allungamento e l'altro sulla poltrona, ha spalancato la bocca più di sei volte. Sembrava veramente annoiato per la mia presenza. Un caso inguaribile, perché perderci tempo?

Qualche giorno dopo ho raccontato il fatto al mio medico.
"Lo specialista, tra uno sbadiglio e l'altro, mi ha detto che dovrò mettere una protesi al ginocchio e dovrò assumere per tutta la vita un  medicinale teratogeno che, se da un lato potrà curare la malattia, dall'altra mi metterà ko fegato, reni e chissà quant'altro! Magari quella notte avrà fatto baldoria, oppure avrà dei figli piccoli che non lo fanno dormire, ma tutti quegli sbadigli e quell'atteggiamento così distaccato mi hanno fatto pensare di essere davvero spacciata, tanto che il reumatologo non ha provato altro che fastidio per essere costretto a perdere tempo con chi è senza speranza.
Oppure, non mi sono trattenuta dall'insinuare, si è comportato così perché era una visita ospedaliera e non privata a pagamento? "
"Ecco"_mi ha risposto il mio medico, "Propenderei per la sua ultima supposizione! Però un professionista serio dovrebbe comportarsi sempre allo stesso modo, sia con i pazienti privati, sia con quelli che pagano solo il ticket!"
Lui è anche riuscito a leggere al computer i dati del famoso cd, dove non ha visto problemi così gravi come quelli prospettati e, a quel punto,  mi ha proposto una nuova visita presso medici specialisti di un'altra città per verificare se il responso sia sempre lo stesso.

Così siamo punto e a capo, ma la sensazione di essere un caso noioso  e una vera "palla al piede" per quel medico mi è rimasta. Non ho mai amato le visite mediche e ora le temo anche di più!

13 commenti:

  1. LA sanita italiana? Inefficienza, degrado, opportunismo, qualunquismo, superficialità, arrognaza, arrivismo. Eppure, Kat carissima, in questa discarica in cui ci obbligano a curarci, c'è ancora qualcuno che fa bene il proprio mestiere. Sicuramente non lo specialista che ti ha visitato, un uomo vergognoso. Coraggio, cara, vedrai che ne uscirai. Un abbraccio, Linda

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Dicono che questo specialista sia bravo. Probabilmente lo è molto di più per i pazienti privati, per gli altri non ha molta voglia di sforzarsi, evidentemente. Resta che il fatto che è piuttosto umiliante vedersi sbadigliare in faccia; si ha la sensazione di non contare nulla, come un oggetto da buttare.
      In ogni caso oggi ho cominciato la cura e tra un mese porterò i risultati all'altro medico. Stavolta credo che andrò a pagamento, non si sa mai!

      Elimina
  2. Come ti capisco! Odio gli ospedali e non vorrei mai doverci entrare, così come i medici che non amano il proprio lavoro. Però vedrai che non sono tutti così per fortuna! Ti auguro di incontrarne uno bravo che ti segua al meglio nel tuo problema. Già il tuo medico ti ha rassicurata. Fidati comunque sempre di più del tuo istinto senza farti prendere dal panico (non è facile, ma ci si può riuscire). Vedrai che tutto si sistemerà... Un saluto a Terry... ho letto tutto in fretta per aggiornarmi, visti i miei troppi impegni recenti, però sono soddisfatta. Spero prima o poi di veder nascere qualcosa da tutta questa mia semina... come al solito ci vuole costanza e pazienza.

    RispondiElimina
  3. Speriamo che il prossimo medico sia piùm professionale, anche perchè la storia sarà lunga e non vorrei proprio passare anni a farmi sbadigliare in faccia.
    Terry ricambia il saluto al tuo cagnolone. Auguri per la tua semina: vedrai che darà frutti bellissimi e gratificanti, la costanza e la pazienza non ti mancano!

    RispondiElimina
  4. Cara Katherine, io non tornerei più da quel medico maleducato. Comunque si è comportato così solo perché non era una visita privata, altrimenti diventano deliziosi. Sono tutti così o quasi. Arrivati al momento di firmare la fattura e dartela, trovano cento scuse, del genere: venti euro in meno subito senza fattura. Posso dirti sinceramente che mi fanno schifo? Ecco, l'ho detto. Tutti coloro che approfittano della propria posizione per umiliare colui che è momentaneamente più debole e spaventato mi repellono.
    Vedrai che la cosa non è poi così drammatica come te l'ha descritta.
    L'anno scorso ho fatto un controllo cardiologico, appena lo specialista ha sentito che pagavo il ticket subito, senza che gli chiedessi nulla, ha scritto la scheda per l'esenzione. Si comporta nello stesso modo (massima serietà e correttezza) sia nella struttura pubblica che in quella privata e consegna immediatamente la fattura. Se hai un'urgenza e sei in cura con lui, ti basta presentarti dietro la sua porta senza averne neanche fatto richiesta, lui ti vede lì e ti fa entrare appena può tra una visita e l'altra. Però queste sono persone rare, che è di conforto il solo intravedere quando si aspetta il turno. E noi non siamo parenti né raccomandati, ci siamo semplicemente rivolti a lui.
    Adesso ho problemi con la vista, ogni tanto vedo abbagliamenti che poi spariscono come sono venuti, sai quando una fonte di luce ti va negli occhi? Con un buon collirio sono migliorata, ma ho paura che dovrò pagarmi la visita privata perché la storia continua e dalla visita esente ticket è uscito che il fondo dell'occhio è a posto, ma intanto il disturbo continua.
    E adesso vado a prendermi un pillolone per i dolori reumatici, fa danno al fegato. Mah.

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Cara Domenica Luise, anche tu con problemi reumatici? Allora sono in buona compagnia! Mi dispiace per i tuoi problemi di vista, spero tu possa risolverli senza troppe difficoltà. Passano gli anni, acquisiamo saggezza, ma anche un sacco di acciacchi! :(
      Il fatto che poi i medici siano gentili solo quando si paga è molto triste. Se ti può consolare, hanno esentato anche me dal pagamento del ticket, ma avrei preferito pagare e dover utilizzare i servizi della sanità il meno possibile!

      Elimina
  5. Io invece ho accompagnato una mia amica all'ospedale per fare una visita dall'otorino.
    Quando l'ha finita, la dottoressa mi fa "su adesso venga qui anche lei".
    "Ma guardi che io non sono malato"
    "Su su dai facciamo una bella visita, facciamo un controllo"
    "Ma, se insiste, facciamola, però io sono venuto solo ad accompagnare la mia amica...."

    In ogni caso, in questa settimana di degenza, la mia amica ha trovato medici di tutti i tipi. Da quello che arriva e non ti da nessuna speranza di ripresa, a quello che prende a cuore il tuo caso e ti sta accanto infondendo fiducia e speranza.
    Buona domenica di Pentecoste

    RispondiElimina
  6. Mi sa che tu abbia proprio ammaliato quella dottoressa...è un po' difficile che i medici si mettano a visitare anche gli accompagnatori dei pazienti!
    Effettivamente è vero che di medici se ne trovano di tutti i tipi: simpatici, scorbutici, gentili, indifferenti...ma uno che sbadiglia sulla faccia dei pazienti più di sei volte, senza nemmeno mettersi la mano davanti alla bocca, non l'avevo proprio incontrato mai prima di questa volta!

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Chi sbadiglia in quel modo è semplicemente un maleducato: c'è poco da riportare il discorso sulla professione. E che i medici siano di tutti i tipi... beh, sono esseri umani anche loro:) Il maleducato laureato è pur sempre un maleducato, ma di medici sicuramente diversi ne incontri ovunque: auguri!

      Elimina
  7. Sì, è bene che tu ti faccia visitare da uno specialista più umano.

    RispondiElimina
  8. Ciao, come baustai? Scusa la nostla bauassenza, colpa di mamma che lavola tloppo. Un baubacione da palte mia e di Lizzy. Billyno

    RispondiElimina
  9. Che vergogna. Anche a me è capitato di avere a che fare con "professionisti" del genere. L'ultima volta una visita che consisteva in un'occhiata distratta e una prescrizione buttata lì.
    Magari è vero che era stanco per qualche ragione particolare però non è un comportamento accettabile. Del resto vengono pagati non poco per fare quello che fanno...

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Magari bastassero i soldi per rendere le persone migliori: se sei ignorante lo sei da ricco e da povero!

      Elimina