Grazie al suggerimento di Cosimo Piovasco di Rondò, che è riuscito addirittura
a creare un vero e proprio sito utilizzando gli strumenti forniti da blogspot, (
vi suggerisco di leggere il suo libro qui e il sito qui) ho scoperto che si possono aggiungere al blog delle pagine che resteranno fisse, con
il link sulla barra in alto. Penso quindi che utilizzerò questa possibilità per
memorizzare le mie storie vissute più belle e condividerle con chi avrà voglia
di leggerle.
Io sono molto
affezionata a questi racconti, perché sono parte della mia vita e, attraverso un
grande bagaglio di esperienze ed
emozioni, mi hanno aiutata a crescere.
La prima storia, la prima di tutte le storie di Katherine,
fu quella di "Gino e Pino", scritta con il mio primo post nel lontano
2004 e aggiornata qualche anno fa perché
il finale, purtroppo, dopo tanti anni non ha potuto fare a meno di cambiare.
Chi avesse voglia di leggerla o "rileggerla", la
può trovare cliccando sull'icona del libro sottostante.
Ciao Katerine, che bello così certe storie importanti che hai raccontato quando ancora non ti conoscevo potrò rileggerle. Bellissima idea.
RispondiEliminaCiao, buona serata.
Antonella
certo che puoi farlo è un'otti8ma idea. in realtà è una possibilità che dà anche typepad ma con gli album linkati ottengo un risultato più intuitivo
RispondiEliminaTroppo buona, Kat, a farmi tutta quella pubblicità...
RispondiElimina... che poi in realtà non merito, visto che quel sito dove pubblico e-book e riviste fascicolate me l'hai segnalato tu.
Ti segnalo io un piccolo refuso nel tuo post, se vuoi correggi: hai scritto "iobloggo" invece di "Blogspot"; credo che iobloggo non le abbia, le pagine statiche; invece Blogspot sì, anche se purtroppo sono poche (massimo 20) e per compilare un sito complesso si fa fatica a starci dentro, bisogna ammucchiare a volte in maniera eccessiva (ad esempio la "Galleria storica" delle riviste del Pickwick è interminabile, sarebbe bello fare una pagina per ogni annata, ma non c'è verso).
Domani mi leggo con calma il tuo racconto. Per ora un bacione, tuo
Cosimo
Grazie mille, come al solito sono sbadata! Ho corretto, come suggerito. Meno male che ci sei tu a darmi una controllata...ho la testa così confusa ultimamente che non so proprio cosa potrò combinare ancora!
EliminaPer il resto, io ho suggerito il sito, ma il contenuto lo hai messo tu ed è proprio quello che è da leggere!
Grazie anche da parte mia... non ci aveva pensato, magari adotto anch'io questo sistema, ci penserò
RispondiEliminaÈ una storia bellissima, di grande struggimento. L'amore addolcisce e ferisce sempre la nostra vita.
RispondiEliminaperò potevi dirmelo che avrei avuto bisogno dei fazzoletti...cavolo ho pianto!!! ... un bellissimo racconto, cara
RispondiEliminaElisa
Bella e commovente la tua pagina di diario... ma conoscendoti non ne dubitavo.
RispondiEliminaBacioni, tuo
Cosimo
Grazie a te e a Cosimo per i consigli tecnici, prima o poi li leggerò con calma, magari mi torneranno utili.
RispondiEliminaRicordo la storia e il pensiero mi suscita ancora tenerezza...
RispondiEliminaBrava Kat!
Un bacio!
un bacio alla mitica prof..stefano
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RispondiEliminaChe bella storia, mi piace molto come è presentata, si riesce a leggere quasi come quando si è in poltrona. Grazie
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